La torre principale del castello medievale di Borghetto è il simbolo indiscusso del paese. Il castrum, a pianta quadrangolare, fu edificato dal Comune di Perugia a partire dalla fine del Trecento a difesa del confine con il Comune di Cortona lungo la riva del lago. Delle antiche strutture rimangono anche alcuni tratti della cinta muraria e le altre torri angolari più piccole.
Al centro dell’area turistico-ricettiva, pubblica e privata, della Punta Navaccia di Tuoro, con parcheggi, area verde, darsena, pontile, ristoranti, dancing, campeggio... vi è una grande spiaggia attrezzata tra le più belle del Trasimeno.
Il Palazzo del Municipio di Tuoro sul Trasimeno si affaccia sulla piazza omonima, pavimentata con la pietra arenaria locale, e ornata da una bella fontana centrale. Il palazzo e la fonte furono inaugurati negli anni Ottanta dell’Ottocento. Dal lato sud della piazza si gode, come da una terrazza naturale, una particolare veduta della costa settentrionale del Lago Trasimeno e delle isole.
Nel 1949, l’artista futurista perugino Gerardo Dottori (1884-1977), uno degli ideatori e primi interpreti dell’Aeropittura, ha decorato l’abside della chiesa parrocchiale di Tuoro ove si può ammirare una sua grande tempera che ha per soggetto La conversione della Maddalena. L’opera presenta sullo sfondo una splendida visione del Lago Trasimeno.
L’antico castello di Vernazzano fu costruito su un alto sprone roccioso in un luogo quasi inaccessibile e quindi molto ben difendibile.
In piazza Garibaldi ha sede il Centro di documentazione sulla Battaglia del Trasimeno e Annibale, che presenta un allestimento aggiornato sugli studi, con soluzioni tecniche innovative.
Tra Medioevo ed Età Moderna un sistema di torri e castelli guardava il confine nord-occidentale del Territorio Perugino. A monte dell’antica via principale, sul confine tra Perugia e Cortona, si erge ancora il Castello di Montegualandro.
Il delta del Torrente Macerone si protende per circa 600 metri sulle acque lungo la costa settentrionale del Trasimeno. Dopo l’entrata in funzione del nuovo emissario di fine Ottocento il livello del lago si abbassò notevolmente.
Insieme architettonico di 27 colonne-sculture in pietra arenaria locale, realizzato in progress tra il 1985 e il 1989, da artisti di diverse nazionalità, sulla riva del lago di Tuoro - Navaccia, costituisce un eccezionale documento della scultura dei nostri tempi.
Un angolo di paradiso, percorsi tra arte e storia, tradizioni e Natura e buon cibo.